\paperw5052 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx456\tx1176\tx1896\tx2616\tx3336\tx4056\tx4776\tx5496\tx6216\tx6936\tx7656\tx8376\tx9096\tx9816\tx10536\tx11256\tx11976\ATXts192\ATXbrdr0 \f1 \fs20 Nelle ôterre caldeö dove si incontrano la piana del Campeche e gli altipiani del \b \cf4 \ATXht3311 Chiapas\b0 \cf0 \ATXht0 , e dove la foresta tropicale domina sovrana, sorge la cittα di Palenque, sublime esempio di architettura maya di epoca
Classica, paragonabile solo a Tikal in Guatemala e a Copßn in Honduras.\par
Sebbene il sito fosse giα occupato nel I sec.a.C., la cittα conosce il suo massimo splendore nel VII sec.d.C., quando il regno Φ guidato dal sovrano Kin Pacal (615 - 683 d.C.) e
poi da suo figlio Chan Bahlum (683 - 702 d.C.).\par
Quello che oggi vediamo di Palenque - il cui antico nome era probabilmente ôOtulumö (ôcase fortificateö) e che venne ribattezzata in seguito dagli Spagnoli - non Φ che una minima parte di una cittα ch
e si estendeva per ben 15 chilometri quadrati. Gli edifici pi∙ importanti, come il \b \cf4 \ATXht2531 Gruppo della Croce\b0 \cf0 \ATXht0 , il \b \cf4 \ATXht2521 Tempio delle Iscrizioni\b0 \cf0 \ATXht0 e il\b \cf4 \ATXht2541 Palazzo\b0 \cf0 \ATXht0 , so
no tutti databili ad un periodo che va dallÆinizio del VII secolo alla metα dellÆVIII secolo, quando Palenque e i suoi sovrani dominavano un vasto territorio.\par
Giα nellÆVIII secolo la cittα subisce una sempre pi∙ forte influenza da parte di Toninß, u
n sito maya distante unÆottantina di chilometri, ma la definitiva decadenza e il successivo abbandono avvengono soltanto nel X secolo, probabilmente a causa dellÆarrivo di nuove popolazioni provenienti dal Golfo del Messico.\par
Gran parte della sua sto
ria Palenque la porta scritta su i suoi monumenti sotto forma di rilievi o di glifi e lÆuniverso maya si esprime attraverso le sue architetture: il mondo dei mortali Φ rappresentato dal Palazzo e il mondo degli Dei dai Templi del Gruppo della Croce, ment
re il Tempio delle Iscrizioni Φ il luogo dove lÆuomo si fa Dio.\par